Il test di Open Fiber ha avuto successo. L'operatore è riuscito a stabilire un nuovo record, con una capacità di 81,6 Terabit al secondo trasmessi attraverso lo stretto di Messina, fra la Calabria e la Sicilia.
Per il test, condotto sulla rete nazionale di trasporto Zion, Open Fiber ha utilizzato 34 canali da 2,4 terabit al secondo ciascuno.
Questa tecnologia potrebbe ridurre il numero di apparecchiature necessarie per la gestione dell’infrastruttura, con un conseguente risparmio energetico e una minore occupazione di spazio.
Secondo Open Fiber, l’innovazione risponde alla crescente domanda di capacità di calcolo legata allo sviluppo degli edge data center, strutture sempre più diffuse e cruciali per garantire servizi digitali rapidi e stabili.
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La possibilità di trasportare quantità così elevate di dati su una singola fibra ottica offre nuove prospettive per l’interconnessione di data center distribuiti, migliorando la qualità del servizio offerto agli utenti finali.
In Sicilia Open Fiber ha già realizzato una rete di telecomunicazioni di oltre 13.000 chilometri. Attualmente, la sua rete raggiunge più di 1,4 milioni di unità immobiliari sull'isola e collega oltre mille scuole e circa 4.500 cabine elettriche, ponendo le basi per un ecosistema digitale sempre più avanzato e capillare.
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