In una mossa sorprendente che riflette la fase di transizione dell'azienda, Sonos ha deciso di abbandonare i piani avanzati per il lancio di un dispositivo di streaming video, di cui erano già emersi alcuni dettagli tecnici, previsto per il 2025.
La notizia, riportata da The Verge, è stata comunicata durante una riunione plenaria interna dall'amministrazione delegato ad interim Tom Conrad, che ha delineato la nuova strategia dell'azienda.
Sonos ha licenziato oltre l'11% dei suoi dipendenti: "dobbiamo essere più snelli"
Il dispositivo, noto con il nome in codice Pinewood, era in fase avanzata di sviluppo e aveva già trascorso mesi in fase di beta. Con questa decisione, il team dedicato verrà riassegnato ad altri progetti, mentre Conrad si concentra sul rilancio dell'azienda dopo un 2024 difficile.
"Per ora, una spinta di Sonos verso il settore video è fuori discussione", ha dichiarato Conrad, delineando quindi una direzione molto netta.
L'addio a Pinewood lascia Sonos senza un nuovo prodotto di rilievo per la seconda metà del 2025. Gli ultimi lanci importanti dell'azienda risalgono alla fine dello scorso anno, con la soundbar Arc Ultra e il subwoofer Sub 4.
Recensione soundbar Sonos Arc Ultra: tutto un altro suono
Secondo alcune fonti interne, c'erano preoccupazioni sul fatto che Pinewood potesse ripetere l'esperienza non del tutto positiva delle cuffie Sonos Ace, entrando in un mercato dominato da colossi come Roku, Amazon, Apple e Google.
Per ora, Sonos sembra intenzionata a concentrarsi sul miglioramento delle performance e della reputazione del proprio software, dopo i problemi riscontrati con l'applicazione.
Pinewood avrebbe dovuto offrire un'ampia gamma di applicazioni di streaming video, funzionalità avanzate di ricerca universale e aggregazione di contenuti, oltre a funzionare come switch HDMI con supporto per console di gioco, lettori Blu-ray 4K e altri dispositivi.
Il progetto era stato approvato dall'ex amministratore delegato, Patrick Spence, che si è dimesso all'inizio dell'anno a causa dei problemi legati all'app ed era considerato un'iniziativa di particolare interesse per Nick Millington, direttore per l'innovazione di Sonos.
2 Commenti