Dopo l'anteprima di Las Vegas al CES 2025, Samsung ha finalmente tolto i veli alla nuova gamma di televisori per il 2025, presentando i nuovi modelli delle varie serie. Manca ancora un quadro esaustivo a livello di specifiche tecniche complete, ma abbiamo finalmente un'idea molto più chiara di come si compone la gamma 2025 e quali sono i suoi pilastri: grandi formati, maggiore impiego del rivestimento anti-riflesso, più AI, più mini LED e OLED. Ce n'è per tutti i gusti insomma, con un'offerta di prodotti che è indubbiamente tra le più varie del mercato coprendo praticamente ogni categoria con modelli di ogni fascia di prezzo.
La parola d'ordine rimane sempre l'AI, con il concetto di Samsung AI Vision, che oggi si concretizza nei TV con alcune funzioni pensate per semplificare l'utilizzo dei prodotti e aumentare l'integrazione con il resto dell'ecosistema Samsung. Dell'avveniristico assistente virtuale mostrato al CES come prevedibile non c'è più traccia, ma troviamo invece funzioni che hanno una loro utilità pratica: Live Translate effettua la traduzione automatica in tempo reale in diverse lingue di sottotitoli inclusi nei metadati delle trasmissioni TV, Click to Search trova informazioni rilevanti sui contenuti che si stanno visualizzando analizzando i metadati o, nei modelli top di gamma, anche il contenuto dell'immagine.
Mostrata per la prima volta anche la nuova funzione Storage Share: se si possiede uno smartphone Samsung associato allo stesso account utente, sul TV sarà possibile sfogliare i contenuti memorizzati sul telefono con un file manager, riproducendo direttamente foto, video o aprendo documenti, senza alcuna procedura di pairing o casting. Si evolve anche la funzione Multi Control che non permette solo di utilizzare lo smartphone con SmartThings come un telecomando touch del TV, ma anche da PC Galaxy Book di condividere mouse e tastiera per utilizzare in modo più pratico app come il browser. Il puntatore del mouse, in particolare si estende dal PC allo schermo del TV, come se quest'ultimo fosse un monitor esterno. E nel caso si possegga anche un Galaxy Watch, è possibile effettuare delle gesture con il polso per inviare comandi semplici al televisore, come alzare o abbassare il volume.
Samsung mette l'Intelligenza Artificiale al centro della nuova gamma TV per il 2025
Samsung non molla sull'8K
Il produttore coreano è forse l'ultimo a continuare a scommettere sulla risoluzione 8K, anche se per Samsung il vertice della propria gamma TV è soprattutto il palcoscenico su cui mostrare le sue ultime innovazioni: la nuova serie Neo QLED 8K QN990F mantiene il design estremo per spessore ridotto ed eleganza della serie QN900D dello scorso anno, e lo spinge persino oltre con l'adozione del box esterno senza fili: più compatto rispetto a quello che avevamo conosciuto negli ultimi anni, la nuova unità perde il cavo One Connect, sostituito da un collegamento wireless con qualità senza perdita basato su tecnologia Wi-Fi 7.
La scelta è caduta su questo standard per offrire un collegamento che non avesse requisiti di visibilità ottica tra TV e box esterno: può essere disposto ovunque nella propria sala in un raggio di 10 metri. Il collegamento supporta video fino alla risoluzione 8K a 120 Hz.
Si tratta sempre di un TV mini LED, con pannello 8K, ma dati come numero di zone di local dimming e luminanza di picco non sono stati comunicati. Ma un'altra grande novità rispetto al QN900D dello scorso anno è il debutto anche sui Neo QLED 8K del nuovo rivestimento anti-riflesso opaco, che troviamo sia sul QN990F, che sul nuovo QN900F. Questo modello si pone un gradino al di sotto rispetto al nuovo top di gamma e presenta un nuovo design denominato "metal frame", viste le nuove cornici che richiamano vagamente lo stile della serie The Frame.
Il QN900F è più spesso del QN990F o del QN900D, ma ciò ha consentito finalmente di eliminare quel difetto di uniformità dovuto alla visibilità in alcune situazioni della matrice di LED della retroilluminazione di cui ci siamo lamentati più volte. I nuovi 8K sono anche più efficienti e quindi più luminosi, anche se non abbiamo dati precisi da riportare.
Il rivestimento anti-riflesso arriva anche sul top di gamma 4K QN90F
L'evento è stata l'occasione per scoprire finalmente anche la nuova gamma Neo QLED 4K. Qui il modello di punta è dato dalla nuova serie QN90F, che vede anche in questo caso l'introduzione dello stesso rivestimento anti-riflesso dei modelli 8K.
Si distingue per un profilo ultra-slim, ma con elettronica integrata (senza quindi box esterno), e per il pannello 4K compatibile con segnali con frequenza di quadro fino a 165 Hz. Samsung ha spiegato di aver migliorato ulteriormente l'algoritmo di local dimming, ma anche in questo caso non abbiamo dettagli ulteriori su zone di local dimming e luminanza di picco. La serie QN90F monterà il nuovo processore NQ4 AI Gen3 che porta alcune delle funzioni AI che avevano debuttato lo scorso anno sul top di gamma 8K, come il nuovo sistema di motion interpolation (AI Motion Enhancer) in grado di riconoscere oggetti come palloni e palle nei contenuti sportivi e di migliorarne selettivamente il movimento.
Il nuovo processore porta a 128 il numero di reti neurali e introduce modelli di upscaling e miglioramento delle immagini specifici anche per i diversi livelli di qualità della sorgente (digitale terrestre, HDMI, app). A ciò si aggiunge anche il nuovo sistema di adattamento del gamma in base alla luce ambientale per i contenuti HDR, al fine di mantenere l'intento creativo in ogni condizione di luminosità, che Samsung aveva dimostrato inizialmente per i modelli OLED.
Un gradino sotto, troveremo il QN80F, sempre mini LED, ma con normale rivestimento lucido, e processore NQ4 AI Gen2 anziché Gen3. Rispetto al modello superiore perde anche la compatibilità con i 165 Hz e sarà sicuramente anche meno performante in termini di luminosità delle immagini: se per la serie QN90F Samsung parla di tecnologia Neo Quantum HDR+, per il QN80F si passa al "normale" Neo Quantum HDR. La gamma Neo QLED 4K includerà però quest'anno anche un terzo modello, la serie QN70F, andando così ad allargare l'offerta mini LED verso il basso. Questo modello non era esposto all'evento. Rimangono inalterate caratteristiche quali l'ultima versione di Tizen OS, con 7 anni di aggiornamenti, Dolby Atmos, HDR10+ e niente Dolby Vision.
Sotto alla gamma Neo QLED, troviamo i TV con retroilluminazione LED tradizionale. Quest'anno c'è un cambio di denominazione con i nuovi modelli che si chiameranno Q8 e Q7, con un modello ancora più economico, il Q6, che arriverà più avanti nel corso dell'anno. Si tratta di QLED, quindi LCD con quantum dots, di cui però al momento non abbiamo ulteriori specifiche.
Tutte le nuove serie OLED arriveranno fino a 83 pollici. Pochi i modelli QD-OLED
Per quanto riguarda la gamma OLED, Samsung quest'anno spinge su un allargamento dei tagli disponibili, con opzioni da 42 pollici fino ad 83 pollici. Le serie principali saranno tre, S85F, S90F e S95F. Quest'ultima è quella che abbiamo conosciuto meglio a Las Vegas a inizio anno: schermo con rivestimento anti-riflesso opaco ulteriormente migliorato, box one connect (a filo), nuovo pannello ancora più luminoso (+30% rispetto al modello dell'anno precedente), supporto per i 165 Hz. Sarà disponibile con tecnologia QD-OLED per i modelli da 55, 65 e 77 pollici, mentre per l'83 pollici verrà utilizzata la tecnologia White OLED di LG Display e, per mantenere la parità di prestazioni all'interno della gamma, da quello che abbiamo appreso in modo ufficioso all'evento di questa settimana, dovrebbe montare il nuovo pannello Primary RGB.
Sulle serie inferiori le cose si complicano. Da quanto abbiamo appreso, per la serie S90F solo il modello da 65 pollici monterà un pannello in tecnologia QD-OLED, che nel linguaggio di marketing di Samsung viene identificato dall'utilizzo della dicitura OLED HDR Pro. Tutti gli altri formati monteranno pannelli in tecnologia white OLED.
Infine, la serie S85F non avrà alcun modello con pannello QD-OLED, ma saranno tutti white OLED.
Scordatevi l'IA: i veri assi nella manica di Samsung sono l'RGB Micro LED e il nuovo OLED S95F
The Frame Pro è davvero un mini LED. L'Art Store su tutta la gamma LCD
Dopo alcune informazioni contraddittorie al CES 2025, Samsung ha chiarito in occasione del lancio europeo che la nuova serie The Frame Pro è in effetti un mini LED, con la stessa retroilluminazione della serie Neo QLED QN90F. Ciò dovrebbe garantire un significativo miglioramento delle prestazioni nella riproduzione di normali contenuti video, grazie alla funzione di local dimming, oltre a garantire prestazioni HDR di tutto rispetto.
Oltre a ciò, il The Frame Pro si distingue per il box esterno wireless, che su un prodotto pensato per essere installato a parete come un quadro trova la sua applicazione ideale: basta una presa sul muro per l'alimentazione dietro al TV per avere un'installazione pulita e senza cavi a vista. La tecnologia è naturalmente la stessa del QN990F, quindi basata su Wi-Fi 7. Altra novità per la gamma 2025 riguarda il Samsung Art Store, che quest'anno arriva su tutti i televisori dai QLED in su, ma solo LCD: per evitare possibili problemi di burn-in, gli OLED restano esclusi.
Per ora non abbiamo indicazioni di prezzo per le varie serie annunciate questa settimana. Come disponibilità, i primi modelli arriveranno entro il mese di maggio e avvicinandoci all'arrivo nei negozi avremo maggiori indicazioni sui prezzi dei diversi tagli.
8 Commenti