Un aspetto straordinario dell'odierna epoca di esplorazione dello spazio che stiamo vivendo è che non solo una missione, la Chang'e-6, è riuscita a inviare una sonda sul lato nascosto della Luna per prelevare dei campioni da riportare sulla Terra, ma anche che il luogo dell'allunaggio è stato fotografato dallo spazio, grazie ad un satellite in orbita intorno alla Luna. La foto è stata scattata dalla sonda Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA, in orbita intorno alla Luna dal 2009, che negli anni ha realizzato una dettagliata mappa tridimensionale del nostro satellite naturale e fotografato quasi l'intera superficie, inclusi i siti di allunaggio delle missioni Apollo.
![](http://lroc.sese.asu.edu/ckeditor_assets/pictures/1453/content_CE6_BeforeAfterBlink.gif)
L'animazione elaborata dalla NASA confronta la stessa regione fotografata prima e dopo l'arrivo della missione Chang'e-6. Il lander si è adagiato sul bordo di un piccolo cratere sul fondo del gigantesco cratere Apollo, ad un'altitudine di -5256 km rispetto al livello medio della superficie lunare. Precedentemente, il Lunar Reconnaissance Orbiter aveva catturato immagini anche delle missioni Chang'e-3, 4 e 5.
![](https://images.dday.it/He8xvBrLeowwqeQtIlSxV92r7EJmFEkApzotZQnBtjs/w:572/rt:auto/plain/s3://dday-production/system/uploads/picture/image/105998/1d57a3_content_CE6_Context_Contours.jpg)
Il cratere Apollo si trova all'interno del più ampio bacino Polo Sud-Aitken, il più grande cratere da impatto conosciuto del Sistema Solare, che raggiunge punte di profondità di 8000 km e vanta ai suoi bordi le più alte catene montuose lunari.
![](https://images.dday.it/1thflfBkbtE1Hsyu6B6aNHf_SzudVutdikVm5sO0FtQ/w:572/rt:auto/plain/s3://dday-production/system/uploads/picture/image/105999/dd794b_content_spa_sm.jpeg)
Il sito dell'allunaggio è stato scelto in quanto la superficie è costituita da uno strato di materiale lavico, ricco di ferro e titanio, prodotto dall'eruzione all'incirca 3,2 miliardi di anni fa dal vicino vulcano Chaffee S. Si tratta di rocce dalla composizione estremamente diverse da quelle analizzate fino ad oggi e pertanto dall'inestimabile valore scientifico.
0 Commenti