VMware ha accusato Siemens di avere di fatto scaricato e distribuito il suo software di virtualizzazione per anni. La società ha avviato un’azione legale dopo che Siemens ha contattato VMWare per chiedere supporto e assistenza tecnica per il suo supporto, ha riportato The Register. Ma VMWare sostiene che per gran parte di quel software non ci sia un accordo di licenza.
Secondo VMware, Siemens detiene un accordo di licenza e servizio software con l’azienda dal 2012. A settembre 2023, Siemens ha richiesto il rinnovo del supporto per vari prodotti VMware. Durante la verifica dell’elenco dei software oggetto della richiesta, VMware avrebbe scoperto che Siemens stava utilizzando un numero considerevole di prodotti per i quali non risultava alcun acquisto di licenza registrato.
VMware ha chiesto i danni economici e la restituzione di eventuali profitti derivanti dall’uso non autorizzato del software.
Il documento legale afferma che Siemens, nel tentativo di rinnovare il supporto, avrebbe involontariamente rivelato di aver installato e distribuito migliaia di copie di software VMware senza regolare licenza. Di fronte alla discrepanza, Siemens avrebbe confermato l’accuratezza dell’elenco e richiesto comunque l’assistenza tecnica da VMware.
Per evitare un’interruzione delle operazioni aziendali di Siemens e sotto la minaccia di un’azione legale, VMware ha accettato temporaneamente di fornire il supporto richiesto.
Inoltre, VMware sostiene che Siemens ha opposto resistenza ai tentativi di audit da parte dell’azienda, rifiutando di eseguire uno script diagnostico che avrebbe permesso di verificare l’esatto utilizzo del software VMware nei suoi sistemi.
VMware ritiene che l’elenco dei prodotti presentato da Siemens sia veritiero, poiché l’azienda tedesca aveva un chiaro interesse a fornire dati accurati per evitare accuse di violazione e garantire il corretto calcolo delle tariffe di supporto.
10 Commenti