Se dovessimo scegliere il miglior prodotto presentato da Xiaomi a Barcellona saremmo indecisi. Xiaomi 15 Ultra è un ottimo smartphone fotografico, lo avrete letto, ma con gli auricolari Xiaomi ha fatto qualcosa che nessuno fino ad oggi ha dato: registrazione integrata e Wi-fi.

Sono due modelli, Xiaomi Buds 5 Pro e Xiaomi Buds 5 Pro (Wi-Fi), che differiscono principalmente per la presenza della connettività Wi-fi sul secondo modelli.

Gli auricolari Xiaomi Buds 5 Pro sono dotati di un sistema a triplo driver coassiale con doppio amplificatore, e fa sorridere che il tuning e il bilanciamento siano stati fatto dall'Harman Golden Ear Team, azienda che è di proprietà di Samsung.

Siamo davanti ad auricolari con cancellazione attiva del rumore (ANC) fino a 55dB che possono connettersi a due dispositivi in contemporanea e con 40 ore di autonomia totali grazie alla batteria nella custodia di ricarica.

La tecnologia alla base è quella di Qualcomm, Snapdragon Sound, e questo vuol dire che oltre ai classici SBC e AAC sono presenti anche i codec audio Qualcomm tra i quali l’aptX Lossless che su dispositivi compatibili permette di trasmettere audio fino a 48kHz/24 bit con connessione a 2,1 Mbps.

La vera novità però è un’altra: questi auricolari hanno registrazione audio integrata e premendo tre volte il pulsante della custodia (o impostando una gesture sull'auricolare) gli auricolari possono registrare negli auricolari fino a 120 minuti di audio.

Registrano tutto quello che passa nelle cuffie, quindi sia telefonate che musica: le registrazioni fatte possono essere poi scaricate sul telefono tramite app.

Quando si registra una telefonata c’è una voce registrata che avvisa che la telefonata è registrata, tuttavia abbiamo provato e si può anche far partire la registrazione (e il messaggio) quando il telefono sta ancora squillando: ha registrato tutto senza che l’interlocutore si accorgesse di nulla.

Xiaomi avvisa ovviamente che “La registrazione senza il permesso dell’altra persona potrebbe costituire un reato penale e civile. Le registrazioni non sono consentite per uso commerciale e devono rispettare le leggi e i regolamenti locali, inclusi i diritti alla privacy degli individui coinvolti. Xiaomi non sarà responsabile per eventuali violazioni di legge derivanti dalle tue azioni.”

Xiaomi Buds 5 Pro supportano anche la traduzione e la trascrizione basate sull'intelligenza artificiale in real time, ma queste funzioni arriveranno con un aggiornamento nel prossimo trimestre.

Le stesse identiche funzionalità, registrazione inclusa, si trovano anche nelle Xiaomi Buds 5 Pro (Wi-Fi): al posto di usare la connettività bluetooth questi auricolari sono tra i primi a supportare la connettività Wi-Fi diretta con gli smartphone.

Questo è possibile grazie sempre a Qualcomm, che nella suite Snapdragon Sound ha introdotto la tecnologia XPAN che abilita la trasmissione lossless a 96kHz/24 bit con una larghezza di banda fino a 4.2Mbps. Per goderne serve ovviamente uno smartphone compatibile, ma ad oggi non ci sono auricolari wireless che garantiscono banda simile per l’audio.

Xiaomi Buds 5 Pro in versione bluetooth costeranno 199,99 €, in versione Wi-fi 219,99 €: non costano poco, anzi, sono tra gli auricolari più costosi acquistabili oggi. Almeno hanno qualcosa di diverso.