Skype chiuderà a maggio, ha ufficializzato Microsoft. La notizia era nell'aria dopo che, fra le righe del codice della più recente versione in anteprima di Skype for Windows, è stata notata una frase molto chiara, come ha riportato XDA Developers: "Da maggio, Skype non sarà più disponibile. Continua le tue chiamate e le tue chat in Teams".

Microsoft ha confermato che il giorno da segnare è il 5 maggio: questo sarà l'ultimo giorno utile per continuare a usare Skype.

Gli utenti Skype potranno migrare in Teams la cronologia, i contatti e anche le chat di gruppo senza dover creare un nuovo account. Sarà anche possibile esportare tutti i dati di Skype, comprese le foto.

Dopo la chiusura di Skype, però, non sarà più possibile effettuare chiamate nazionali e internazionali. Come parte della chiusura di Skype, per ora non ci saranno licenziamenti in Microsoft.

L'inesorabile transizione verso Teams

Da quando nel 2017 Microsoft ha lanciato Teams, gli investimenti in Skype sono stati sempre meno. Aver incluso, anzi, Teams nel pacchetto al tempo noto come Office 365, oggi Microsoft 365, ha fatto sì che la diffusione di Teams, soprattutto nelle aziende, accelerasse. Secondo i dati del più recente trimestre, le persone abbonate a Microsoft 365 sono 86,3 milioni.

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E soprattutto, nell'era di WhatsApp e di Messenger, Skype è sembrato sempre più fuoriposto. Per di più, Skype oggi è un'applicazione poco supportata, che non è compatibile con Windows on ARM, una delle principali iniziative recenti di Microsoft, ed è un applicativo superato dai concorrenti.

Nel 2021 Microsoft aveva già rimosso Skype For Business. Nello stesso anno, inoltre, Microsoft ha lanciato Windows 11, che integra Teams. I tempi di Skype sono quindi passati da molto tempo, e sembra che sia giunta anche la definitiva dismissione.