Tra qualche anno potremmo entrare in un ristorante ed essere accolti da un robot come quello appena annunciato da Pudu Robotics, che prenderà le nostre ordinazioni, ci porterà i piatti, e magari sparecchierà anche il tavolo.
Pudu Robotics è un’azienda cinese conosciuta nel settore della robotica soprattutto per i suoi “robot carellino” o per le consegne.
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La società ha deciso di compiere un passo avanti entrando nel campo dei robot con sembianze umane. Nel caso del nuovo Pudu D7 si tratta di un semi-umanoide che al posto delle gambe ha una piattaforma omnidirezionale, quindi si sposta usando delle ruote.
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La parte superiore di D7 è un busto umanoide con tanto di testa, braccia e pinze al posto delle mani. Complessivamente il robot è alto 165 cm, può operare per oltre 8 ore, raggiungere una velocità massima di 2 m/s e può affrontare pendenze fino a 10 gradi. Le sue braccia possono sollevare fino a 10 kg, con una precisione fino a 0,1 millimetri.
D7 ha un sistema di intelligenza definito “multistrato” perché combina diversi modelli IA usando una pianificazione gerarchica. Secondo l’azienda, questa architettura permette a D7 di gestire compiti complessi e di apprendere continuamente nel tempo, adattandosi a diversi scenari di servizio.
L'obiettivo è appunto quello di creare un robot in grado di operare in diversi settori, dalla logistica alla ristorazione. La commercializzazione di D7 è prevista per il 2025.
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