La televisione, intesa come mezzo, può essere in difficoltà, attaccata da tutti i fronti dello streaming e delle piattaforme on demand. Il TV, l'apparecchio, è tornato invece a essere il centro dell'intrattenimento e lo si è visto soprattutto durante il 2020.
Il TV resta centrale come schermo per l'intrattenimento e anche come sottofondo quando si parla di telegiornali oppure canali per bambini.
Ma quanto consuma?
Una domanda legittima già in un contesto normale e che diventa ancora più critica in un momento storico di forte rialzo dei prezzi applicati al kilowattora. Ogni kilowattora conta, in una simile situazione.
Caro energia: quanto consuma l'albero di Natale? Ecco le misure che puoi fare a casa tua
Il nostro caso d'uso
Non ci siamo posti con la mente dello scienziato di laboratorio, ma abbiamo applicato un caso d'uso abbastanza comune.
![](https://images.dday.it/AfqzcV11iY8RxEVSzCWqs5k-uMjlFXMQUtjk0vRckW0/w:572/rt:auto/plain/s3://dday-production/system/uploads/picture/image/90611/20056a_Immagine_2022-11-14_103955.jpg)
In una normale giornata, abbiamo acceso un TV OLED Sony A9 (48") alle 18, sintonizzato su un canale di notizie, ed è rimasto in questo stato per circa due ore e mezza, tenuto come sottofondo durante altre attività, come la cena e il lavaggio dei piatti. A quel punto, si è passati a qualche video su YouTube per circa mezz'ora, passando poi alla visione di un programma televisivo, circa dalle 22 a mezzanotte e mezza.
In totale, quindi, il TV è rimasto acceso per sei ore e mezza: abbastanza per darci un riferimento - molto empirico, ripetiamo - per comprendere come questa tipologia di consumo si tramuta nella bolletta mensile.
Abbiamo misurato il consumo energetico del TV attraverso una presa intelligente Meross MSS310. Tramite l'applicazione mobile è possibile sia conoscere la potenza istantanea assorbita dall'apparecchio collegato in tempo reale sia avere uno storico giornaliero e settimanale dei consumi effettivi. In questo modo, quindi, è facile notare le differenze di potenza istantanea nelle varie situazioni - nel passando dalla TV allo streaming di YouTube, per esempio, nel nostro caso - e come queste abbiamo impattato sul consumo complessivo e quanto. In altre parole: se la differenza è significativa oppure se è trascurabile, al fine di valutare l'impatto economico. Inoltre, la presa è collegabile ai sistemi di gestione della casa connessa di Google e di Apple, nonché compatibile con i rispettivi assistenti vocali. La presa è stata inserita fra la presa di corrente della casa e il cavo di alimentazione del TV prima che questo venisse accesso.
Ebbene, qual è stato il risultato?
Il costo in bolletta
Durante le sei ore e mezza di attività, il TV ha consumato 0,66 kWh.
La potenza assorbita non è variata molto durante le varie fase di utilizzo, attestandosi generalmente non di molto sopra ai 110 W a prescindere che si stesse guardando la TV oppure si stesse guardando un video su YouTube.
![](https://images.dday.it/sCD04vqW2G6_KQ2jR4h6ICwkxqOU0MPVtSxbfjfnXJc/w:572/rt:auto/plain/s3://dday-production/system/uploads/picture/image/90609/e478c1_photo_2022-11-14_06-36-58.jpg)
![](https://images.dday.it/dWe50N28Psh8pT24oAOkz2DH5Q86DcrK0VN9Ddh-9Xg/w:572/rt:auto/plain/s3://dday-production/system/uploads/picture/image/90610/b7041c_photo_2022-11-14_06-37-03.jpg)
Ciò significa che le sei ore e mezza di TV accesa - prendendo in considerazione il prezzo di 0,57 euro kilowattora applicato da ARERA dal 1° ottobre applicando l'IVA; quindi 0,60 euro - sono costate circa 0,39 euro.
Se provassimo a considerare questo caso come un'abitudine quotidiana, in un mese di trenta giorni avremmo un costo in bolletta pari a 11,70 euro. Con le 1.000 ore usate come riferimento per le nuove etichette energetiche, arriveremmo fra i 100 e i 110 kWh, quindi di più rispetto a quanto dichiarato dal produttore per i contenuti non in HDR.
Una cifra che di per sé è sostenibile, ma la questione può complicarsi se consideriamo altre fattispecie: più di un TV acceso in una casa abitata da 3 o 4 persone, per esempio, oppure un TV acceso per più ore al giorno rispetto alle sei ore e mezza da noi misurate. In questo caso la spesa potrebbe triplicare, arrivando a superare i 30 euro al mese in bolletta per il consumo dei TV in casa.
Questi approfondimenti non servono a creare apprensione rispetto a ogni minimo consumo energetico dell'ambiente domestico, bensì a dare un esempio di quanto sia facile misurare il consumo dei propri elettrodomestici e verificare quanto pesano sul costo in bolletta finale così da poter tarare i consumi - o acquistare un apparecchio più efficiente - laddove possibile e necessario.
Nel caso di un TV, come nel nostro caso, il tempo di attività fa una grande differenza: potenzialmente, se fosse rimasto acceso tutto il giorno, avrebbe consumato più di 2 kWh, l'equivalente in bolletta di 1,20 euro.
L'articolo è stato aggiornato alle 10.46 per inserire l'etichetta energetica del TV usato per la prova e il riferimento al consumo stimato in 1.000 ore di utilizzo.
0 Commenti